Furti a raffica in Irpinia, comuni nel mirino di bande di ladri scatenati. Oggi si è tenuto un tavolo in prefettura sul tema, per implementare i controlli, potenziare gli sforzi, coordinare interventi mirati. Sale la tensione a Pratola Serra, comune preso di mira dai ladri, un cui da settimane si consumano una serie di furti a raffica. "Massimo è lo sforzo e l’attenzione delle Forze dell’Ordine sui fenomeni di criminalità diffusa e predatoria nel territorio provinciale.- dice il prefetto Paola Spena-.".
Nel corso della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto Paola Spena, con la partecipazione dei vertici delle Forze dell’Ordine, oltre all’intensificazione in via generale dei dispositivi di vigilanza e controllo, sono stati, infatti, pianificati coordinati servizi straordinari di controllo del territorio, anche con l’impiego di ulteriori aliquote, modulate sulle aree risultate più sensibili e nelle fasce orarie più esposte.
Le attività si sono focalizzate sui furti, specie in abitazione, che rappresentano una fattispecie delinquenziale che incide particolarmente sulla percezione di sicurezza dei cittadini, sebbene, sotto un profilo statistico, si registri un decremento di questo tipo di reati rispetto al 2021, ma anche in relazione agli anni precedenti, alla luce della serie storica dell’ultimo decennio.
Sintomatico dell’impegno dispiegato dalle Forze di Polizia avverso tutte le condotte illecite sono anche le numerose operazioni che hanno sventato tentativi di fattispecie criminose, come pure il recente intervento che ha consentito l’arresto in flagranza di un soggetto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Sempre costante è l’attenzione focalizzata sul Comune di Pratola Serra da parte del Comitato, che ha visto, da ultimo, la partecipazione anche del Sindaco, alla luce delle preoccupazioni da lui manifestate in relazione, altresì, ad un furto, avvenuto nei giorni scorsi, nei locali di un istituto scolastico. Dagli approfondimenti delle Forze dell’Ordine è emerso che l’edificio era da tempo dismesso e gli oggetti asportati usurati e di non rilevante valore, e che in ogni caso l’episodio è stato occasionale. Il Prefetto ha ribadito, inoltre, che un tassello importante nell’ambito delle strategie di sicurezza è rappresentato dai sistemi di videosorveglianza, fattore su cui sono costantemente sensibilizzate le Amministrazioni Locali. Sul punto il Comitato ha approvato ai fini di un’eventuale ammissibilità a finanziamento da parte del Ministero dell’Interno con fondi dedicati, i progetti per la realizzazione e/o potenziamento di sistemi di videosorveglianza, predisposti da alcuni Comuni della provincia.
Ciò nell’ottica di un indirizzo condiviso per contribuire, attraverso l’implementazione delle tecnologie disponibili , ad una sempre più efficace azione di prevenzione e contrasto ad ogni forma di illegalità, rafforzando la risposta alla domanda di sicurezza dei cittadini.