Accusato di omicidio preterintenzionale del fratello minore: riduzione della condanna inflitta nei confronti di Marco della Vecchia, 33enne di Lioni accusato della morte di Antonello. I giudici della IV sezione della Corte di Appello di Napoli hanno riformato la condanna da 5 anni e 4 mesi a 4 anni, 5 mesi e 10 giorni. Disposta l’immediata scarcerazione del giovane difeso dagli avvocati Generoso Pagliarulo e Michele Manzella.
I fatti di sangue
Il violento litigio tra i due fratelli avvenne la notte tra il 4 e il 5 ottobre 2020, in cui Antonello Della Vecchia, 30 anni, a seguito di un violento litigio con il fratello Marco, sarebbe stato colpito da quest’ultimo con un fendente che, avendogli reciso l’arteria femorale, non gli ha lasciato scampo. Inutili i tentativi di soccorso immediato, Antonello muore durante il trasporto verso l'ospedale di Sant'Angelo dei Lombardi.
Omicidio preterintenzionale
La difesa, rappresentata dall'avvocato Generoso Pagliarulo e Michela Manzella, ha portato fin dall’inizio avanti la tesi di omicidio preterintenzionale, nonostante inizialmente Marco dovesse rispondere di omicidio volontario.