Sembrerebbe studiata per essere la parodia del film "Il sette e l'otto", di qualche anno fa, invece ciò che la polizia municipale ha scoperto, proseguendo le indagini per il contrasto agli atti di danneggiamento e furto di parti di veicoli nel centro di Ariano Irpino, è pura realtà.
A seguito di pazienti pedinamenti, appostamenti e rilievi gli uomini diretti dal tenente colonnello Angelo Bruno sono giunti all'individuazione di un uomo, incensurato e molto conosciuto in centro che, durante ore notturne, era solito aggirarsi nelle strade del centro, dove, dopo essersi accertato di non essere notato, procedeva al furto multiplo e seriale di antenne radio di veicoli, oltre a rendersi protagonista di atteggiamenti equivoci e molesti ai danni di specchi retrovisori delle vetture.
L'uomo, ignaro delle indagini in corso a suo carico, è stato intercettato, identificato dai caschi bianchi e convocato nel comando di Piazza Mazzini.
Qui ha ammesso di aver trafugato, nel tempo, decine e decine di antenne, sembrerebbe al solo scopo di un accumulo seriale.
Nei suoi confronti è scattata la denuncia, per diversi capi di reato, alla procura della repubblica di Benevento.
Un plauso da parte del comandante Bruno viene rivolto allo spirito di iniziativa e alla costanza degli agenti del comando di Ariano Irpino, i quali hanno saputo concludere con pieno successo una vicenda che ha tenuto sotto scacco per mesi l'intera città fino a pochi giorni fa.