“Ho fatto resistenza a pubblico ufficiale ma non sono né basista né ho mai rubato”, il 26enne arrestato dai carabinieri a fine dicembre dopo un rocambolesco inseguimento dei carabinieri, tramite il suo avvocato Nicola D’Archi, tiene a precisare che “seppur si è reso reo della resistenza a Pubblico Ufficiale, di fatto, allo stato, non vi è alcuna imputazione inerente i furti in appartamenti e/o, come riportato dagli organi di stampa come “basista dei furti in appartamenti”. Il clamor fori della notizia “arrestato il “basista dei furti in appartamento”, non trova riscontro né negli atti di indagini né tantomeno negli atti a supporto dell’arresto convalidato dal gip e rimesso subito in libertà”.
I fatti si riferiscono, appunto, all’arresto del giovane di Mugnano del Cardinale, fermato nell’ambito dei controlli predisposti in seguito ai numerosi furti messi a segno in quel periodo nel Mandamento. Il giovane, che ha qualche precedente per spaccio di stupefacenti, è stato ammanettato dopo un rocambolesco inseguimento per le vie di Baiano. Ad oggi, il suo legale tiene a precisare che il suo assistito non è accusato di alcun reato relativamente ai furti.