Clan Partenio, Valente respinge le accuse: "Nessun rapporto con i Galdieri"

Gli imputati respingono le accuse mosse nei loro confronti dai pubblici ministeri dell'antimafia

clan partenio valente respinge le accuse nessun rapporto con i galdieri
Avellino.  

Processo Clan Partenio verso le battute finali.

Ieri mattina sono iniziati gli interrogatori degli imputati. Il primo a sottoporsi all’esame, l' imputato Carmine Valente detto “Caramella” difeso dall’avvocato Raffaele Bizzarro. “Non ho più rapporti con i fratelli Galdieri dal 2008 a causa di un litigio per un presunto furto di un cane e non ho mai preso parte a richieste estorsive”. Esame anche per l’imputato a piede libero S. M. - difeso dall’avvocato Generoso Pagliarulo: “Sono innocente non ho mai preso parte a richieste di usura, ho avuto soltanto rapporti lavorativi con F. C.. Non conosco gli altri imputati”. Alla fine dell’udienza di questa mattina ha reso dichiarazioni spontanee l’imputato F.A. difeso dall’avvocato Pace: “Ho prestato delle somme di denaro, ma senza mai chiedere interessi usurari”.

Il processo ai vari componenti del Clan Partenio, smantellato nel 2019, dalla direzione distrettuale antimafia di Napoli, proseguirà il 19 dicembre quando si proseguirà con gli esami imputati e quando verrà ascoltata la teste principale del processo sulle aste giudiziarie M.C.C.