Morte in fabbrica ad Arcella, Ugl: "Vita e lavoro due diritti imprescindibili"

Vassiliadis: "Serve prevenzione e applicazione delle norme sulla sicurezza"

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Montefredane.  

"L'ennesimo incidente mortale sul lavoro ci spinge a chiedere un’attenzione maggiore, da parte di tutti gli organi preposti ma anche dalle stesse aziende e dai lavoratori, sul tema della sicurezza».

Queste le parole di Costantinos Vassiliadis, segretario provinciale dell’Ugl Avellino, in merito al decesso di un operaio di 55 anni che sarebbe precipitato in una vasca, profonda circa 10 metri, adibita alla lavorazione del cemento.

«L’Ugl si stringe al dolore che ha colpito la famiglia dell’operaio per questo ingiusto epilogo - continua - nessuno deve sacrificare la propria vita per il lavoro. Sono due diritti, vita e lavoro, che viaggiano sullo stesso binario. Serve, quindi, prevenzione ed una concreta applicazione delle norme legate alla sicurezza»