Le forti precipitazioni dei giorni scorsi - comunica Maria Tortoriello, direttrice di Coldiretti Avellino - hanno colpito il nostro territorio causando danni alle colture. In particolare dal nostro ufficio di zona ci segnalano che a Teora il fiume Ofanto ha straripato, invadendo i terreni già seminati, strappando via i semi e lasciando dietro di se pietre e residui legnosi.
L'allarme
Ancora una volta l'agricoltura irpina è costretta a fare i conti con fenomeni climatici estremi ed improvvisi, su cui abbiamo necessità di impostare una strategia strutturale per il futuro.
I cambiamenti climatici, con mutamenti repentini dal caldo al freddo e dalla siccità ai nubifragi, non possono essere più considerati eccezioni.
Cosa fare
Coldiretti sta lavorando da tempo agli strumenti di contrasto, tra cui spiccano le assicurazioni e le innovazioni tecnologiche, ma senza dimenticare la prevenzione contro il dissesto idrogeologico. Investire su questi temi significa investire sulla tutela del territorio e sulla salvaguardia del tessuto produttivo della nostra provi