Il comandante interregionale dei carabinieri Ogaden Napoli Andrea Rispoli in visita questa mattina al comando provinciale di Avellino.
Per lui si è trattato di un ritorno in Irpinia. Era proprio alla guida del comando provinciale venti anni fa quando la strage delle donne nel vallo Lauro destò clamore e indignazione al livello nazionale.
In quell'occasione la risposta delle forze dell'ordine fu repentina ed efficace. Oggi la criminalità ha cambiato pelle, qui in irpinia la situazione è piuttosto rassicurante ma – spiega – dobbiamo restare vigili.
"Ritrovo con grande piacere questa terra ricca di storia fascino e ricca di verde. Ho salutato con grande gioia chi sta lavorando per preservarla anche in collaborazione con la Forestale. Mai calare l'attenzione, dobbiamo sempre alzare l'asticella”.
Sul territorio oggi si affrontano anche altre emergenze, i giovani, le baby gang, l'alcool. La risposta per Rispoli non può essere soltanto la repressione.
“Ci deve essere senz'altro un'azione di polizia ma serve lavorare tantissimo sulla prevenzione. Una grande mano ce la deve dare la scuola, con l'educazione nel far capire che le devianze giovanili non sono un modello, ma qualcosa da allontanare”
