Questa mattina i magistrati della Dda di Napoli, Simona Rossi e Luigi Landolfi, hanno ottenuto il rinvio a giudizio anche per il reato di associazione a delinquere per i fratelli Fiore e Salvatore Graziano, l’ex agente di polizia Antonio Mazzocchi e altri due indagati, ritenuti al vertice del nuovo clan Graziano, sodalizio camorristico del vallo di Lauro, storicamente contrapposto al Clan Cava.
Il Giudice per le udienze preliminari del tribunale di Napoli, Anna Imparato, dunque, ha accolto la richiesta presentata dall'antimafia.
L'udienza, adesso, è attesa per il prossimo 28 giugno, quando gli imputati dovranno comparire dinanzi al tribunale collegiale di Avellino.
Il procedimento nasce a seguito delle indagini condotte nel 2019 dai carabinieri del comando di Avellino per scongiurare una nuova faida con il Clan Cava a seguito della scarcerazione del figlio del boss Biagio Cava, Salvatore.
I due fratelli Graziano, che già sono stati condannati a sette anni e otto mesi di reclusione per estorsione aggravata dal metodo mafioso, sono stati quindi bloccati prima di poter riorganizzare il clan e mettere le mani sul territorio.