M.B., ventiduenne di Avellino, è stato assolto dall'accusa di detenzione di sostanza stupefacente. Così ha deciso nella giornata di ieri il Gup del Tribunale di Avellino, Paolo Cassano, il quale all'esito dell'udienza preliminare ha prosciolto il ventiduenne da ogni accusa emettendo una sentenza di non luogo a procedere.
I fatti risalgono al mese di ottobre 2020, quando in un appartamento al centro di Avellino si presentavano i Carabinieri della Stazione di Serino, capitanati dal maresciallo Grimaldi, che a seguito di una mirata perquisizione finalizzata al rinvenimento di sostanza stupefacente trovavano nella camera da letto del giovane sostanza stupefacente del tipo marijuana.
I controlli si estendevano anche al garage dello studente all'interno del quale venivano rinvenuti un bilancino di precisione e ritagli di carta per il confezionamento, oltre ad altra sostanza stupefacente del tipo hashish.
Il giovane veniva sottposto su disposizione del Pubblico Ministero di turno, Paola Galdo, alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Nella giornata di ieri il ventiduenne, difeso dall'avvocato Rolando Iorio, è stato prosciolto da ogni accusa.
La mancanza di altri riscontri, infatti, evidenziata in una serrata arringa da parte del difensore, ha dimostrato che quanto rinvenuto era destinato ad un uso prettamente personale.