Questa mattina è stato conferito l’incarico al consulente nominato dalla procura di Avellino. All’ingegnere Alessandro Lima è affidato il compito di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente che, il 25 febbraio scorso, è stato fatale a Sabatino Armieri, 16enne di Forino.
Secondo i primi accertamenti, si pensava che il giovane fosse stato protagonista di uno scontro frontale, violentissimo, contro un’Opel Karl proveniente dal senso opposto e guidata da una donna, allo stato attuale accusata di omicidio stradale e difesa dall’avvocato Raffaele Tecce.
La donna, però, dopo aver prestato immediatamente soccorso al ragazzo, è stata ascoltata dai carabinieri della stazione locale e, stando alla sua versione dei fatti, Sabatino, in sella alla sua moto e proveniente dal centro di Forino in direzione di Celzi, avrebbe improvvisamente perso il controllo del mezzo, proprio mentre dal lato opposto proveniva l’Opel Karl, che non avrebbe in alcun modo impattato con la moto.
Sul punto dovrà riferire il perito, allo scopo di accertare eventuali responsabilità a carico della conducente dell’auto.