Mi chiedi i soldi? Vorrà dire che ti denuncio falsamente, un motivo si può sempre trovare. Parole costate il rinvio a giudizio, per tentata estorsione, di un 40enne di Atripalda, chiamato in causa da un episodio accaduto nel settembre del 2018 a Pietradefusi – da qui la competenza del Tribunale di Benevento-, del quale avrebbe fato le spese un 49enne.
Secondo gli inquirenti, l'imputato, difeso dall'avvocato Fabio Russo, avrebbe minacciato il suo interlocutore, del quale era debitore per una somma complessiva di 30mila euro, dicendogli che, se avesse chiesto il denaro, si sarebbe comportato come in altre occasioni.
Presento una denuncia falsa nei tuoi confronti, avrebbe spiegato al malcapitato, aggiungendo, di fronte alla sua richiesta di capire per quale ragione avrebbe potuto farlo, che “un motivo si può sempre trovare”. Una vicenda al centro di una indagine approdata dinanzi al Gup Loredana Camerlengo, che ha spedito il 40enne a processo: comincerà il 10 maggio del prossimo anno.