La Baronia ha rivolto l'ultimo affettuoso abbraccio a Umberto Reale, il 29enne morto tragicamente all'alba di sabato scorso in quella trappola maledetta della Variante interessata dai lavori di ricongiungimento della Lioni-Grottaminarda.
Una deviazione insidiosissima, che ha spezzato in pochi attimi e per sempre tutti i sogni di un giovane. Dolore, profonda commozione ma grande compostezza, come è nello stile della famiglia dello sfortunato operaio nel giorno dei funerali svoltisi nella chiesa di Santa Maria delle Fratte. Accanto a mamma Gelsomina, papà Roberto, i fratelli Vito e Andrea e la sorella Concetta, il calore e la vicinanza sincera di tutta comunità, affranta dal dolore. Il sindaco Felice Martone ha proclamato il lutto cittadino.
Il dolore dell'imprenditore arianese Giancarlo Molinario, a capo dell'azienda Metallurgiche Irpino presso la quale Umberto prestava servizio: "Un ragazzo esemplare, serio e preciso nel suo lavoro di cui conserverò per sempre un ricordo vivo dentro di me. E' un dolore immenso che ci appartiene a tutti."
Il pensiero di Ermanno Salvatore: "La famiglia Reale manifesta profonda gratitudine per l'affetto e la vicinanza espressi in questo infausto momento, in particolar modo la gentilezza, la sensibilità e la generosità mostrate dagli amici fraterni di Umberto è stata di grande supporto. Grazie, dal profondo del cuore ad ognuno di voi."
Dalla redazione di Ottopagine e Ottochannel e la struttura pubblicitaria la vicinanza più sincera ed affettuoso al collega Pino Stanco, in questo momento di grande dolore, per la scomparsa prematura del nipote Umberto.