Ariano: la storia del caprone potrebbe essersi conclusa nel peggiore dei modi

Negli ultimi giorni, aleggia uno strano presentimento

ariano la storia del caprone potrebbe essersi conclusa nel peggiore dei modi

Mistero

Ariano Irpino.  

Che fine ha fatto il caprone che fino a qualche settimana fa, aveva fatto parlare di se per le sue scorribande in piena libertà, dal cimitero a via Sant'Antonio?

L'animale dal circa 10 giorni è sparito nel nulla dalla zona di Sant'Angelo a Torricelli, meglio nota come Capocastagno dove si era rifugiato dallo scorso 29 agosto, giorno in cui c'era stato l'intervento della polizia municipale e vigili del fuoco per salvarlo dai pericoli delle auto lungo via Nazionale.

Da quel momento si registrano decine di segnalazioni alle forze dell'ordine, 112, 113, 115, Polizia Municipale, Asl servizio veterinario, Guardia Nazionale Ambientale, intervenuta sul posto con il responsabile Giuseppe Cocca, nonchè al numero verde della Regione Campania 800178400 sede operativa del Criuv, l'Ospedale Veterinario della Asl Napoli 1.

Del caso venne informato personalmente anche il vice sindaco del Comune di Ariano Carmine Grasso il quale riferì ai residenti la volontà dell'Asl di attivarsi per una cattura e messa in sicurezza del caprone attraverso la sedazione a distanza mediante fucile. Operazione mai avvenuta. Poi un silenzio tomba. Da qui il sospetto che sia potuto accadere qualcosa di più grave. Ma vogliamo augurarci che non sia così e che Napoleone, come è stato battezzato da qualcuno possa essersi allontanato anche da questo luogo per lui scomodo.