Verranno tutti individuati e puniti i bulli della movida, dagli autori del gesto omofobo avvenuto all'interno di un bar che affaccia a piazza Mazzini, a coloro che si sono resi protagonisti di risse e aggressioni, di cui una ai danni di un bambino di nove anni. Nulla verrà lasciato al caso. Polizia e carabinieri hanno acquisito tutti gli elementi necessari per giungere all'identificazione dei responsabili.
Intanto arriva una prima risposta concreta e immediata dalla Polizia Municipale. Stamane il luogotenente Luigi Pietrolà e il maresciallo Alessandro Rossi hanno individuato, grazie ad una foto postata sui social e denunciato nel giro di poche ore al tribunale per i minorenni di Napoli due ragazzini.
Entrambi minori, devono rispondere di vilipendio e intrusione nel garage del comando al cui interno sono parcheggiati i veicoli di servizio in dotazione agli agenti. Convocati negli uffici della polizia municipale, accompagnati dai propri genitori, hanno ammesso le proprie responsabilità.
"Un ringraziamento va esteso senza dubbio alla nostra polizia municipale, per la dedizione e professionalità dimostrata ormai da anni, seppur con un organico piuttosto carente - ha commentato il sindaco Enrico Franza - un ringraziamento va a tutto il personale ben diretto dall'esperto comandante Gerardo Schiavo. E' una forza imprescindibile della nostra città a cui va tutto il nostro rispetto."
Così l'assessore alle politiche sociali Pasqualino Molinario: "Esprimo solidarietà al corpo di Polizia Municipale per l’episodio accaduto ed intanto mi complimento per la pronta identificazione dei responsabili. Un primo risultato dopo l’appello a maggiori controlli ed un invito ai minori a fermare questi episodi."
E nei prossimi giorni il tavolo operativo allargato a tutte le istituzioni delle città a pertire dalla forze dell'ordine. Ariano vuole dire definitivamente basta, con fermezza a questi fenomeni che hanno turbato e non poco l'opinione pubblica e una città sana, fatta nella stragrante maggioranza di una movida non violenta ma responsabile. Per quattro cinque delinquettucci non si può etichettare come violento chi trascorre le serate in armonia, a bere una birra davanti ad un bar in piazza o in altri luoghi di Ariano. Ci auguriamo che questo segnale della Polizia Municipale possa servire da lezione.