Leone: ho agito sempre nel pieno rispetto della legalità

La nota del presidente della comunità Montana Ufita dopo l'ordinanza della Procura di Benevento

leone ho agito sempre nel pieno rispetto della legalita

"Ho pieno rispetto della magistratura, chiarirò nelle sede opportune"

Ariano Irpino.  

Riceviamo e pubblichiamo la nota di Giuseppe Leone, presidente della Comunità Montana Ufita, raggiunto dall'ordinanza della Procura di Benevento.

«In data odierna ho appreso il comunicato della Procura della Repubblica di Benevento, inviato a qualche testata giornalistica, anche se con le indagini ancora in corso.

Voglio chiarire che il confronto con le Autorita' Giudiziarie è stato fatto, qualche giorno fa.

Mi viene contestato l'uso improprio dell'autovettura della Comunita' Montana, ma sono tranquillo e sereno perché saprò dimostrare passo dopo passo i miei movimenti... L'auto, come tutti i miei predecessori è sempre stata utilizzata nella massima legalità e trasparenza, e sempre nella disponibilita' per dare una mano a chi ne aveva bisogno. Se il problema, poi, è aver utilizzato quella vettura di 25 anni fa con trecentomila Km, di cui oggi non esiste quotazione di mercato, tengo a precisare che già dal primo giorno che mi è stata assegnata ho dovuto provvedere a mie spese a farla recuperare da mezzo carroattrezzi poiché non circolante, senza tralasciare la manutenzione ordinaria fatta a mie spese. Posso aggiungere che l'ho fatta circolare a mie spese, senza arrecare danni a nessuno, il tutto documentato come si avrà modo di dimostrare. Ed infatti sarà fatta chiarezza presso l'A.G., con la calma e la serenità di colui che sa di aver operato sempre per il bene dell'Ente. Infatti in merito alle mie dimissioni, sara' il Consiglio o meglio i Sindaci e/o consiglieri che mi hanno sempre sostenuto a valutarle e mi riferisco ai Comuni di (Trevico, Scampitella, Carife, Vallesaccarda, San Sossio Baronia, Flumeri, Frigento, Casalbore, San Nicola Baronia e Greci). Di una cosa posso essere certo ( e ne vado pure fiero) di aver portato tranquillità alla struttura della Comunita' Montana che da anni mancava, nonchè sintonia tra i dipendenti e le organizzazioni sindacali. Tengo a precisare che, per mero spirito di abnegazione, la mia carica è sempre stata a titolo gratuito, senza pertanto percepire alcun tipo di indennità. Ripeto mi sono spinto sempre più del dovuto per dare manforte a chi ne aveva bisogno, comprese le Istituzioni tutte. Purtroppo sbaglia chi lavora e la disponibilità non viene premiata.

Ho cercato di portare ossigeno alla Comunita' Montana e lavoro al territorio, come da ultimo relativamente alla Stazione dell'Alta velocità Hirpinia, ma qualcuno ha fatto si che il lavoro e il benessere fosse stato portato in altra sede, o meglio identificata nella zona di Apice nel Beneventano.

Sono sereno e tranquillo, continuo come ho sempre fatto a lavorare e ad essere a disposizione della gente che ha bisogno. Confido nella Magistratura come ho sempre fatto».