Hanno dormito e bivaccato in un'abitazione deposito di contrada Cardito dopo essere entrati da un balcone laterale, in linea d'aria a poche decine di metri dalle ville in cui sono avvenuti gli ultimi furti giovedì scorso ad Ariano Irpino.
La scoperta è stata fatta da un abitante del luogo che a sua volta ha poi allertato dal proprietario dell'alloggio in questione e i carabinieri. Una sorta di covo per sfuggire alla cattura, durante il coprifuoco. A terra i militari hanno rinvenuto lenzuola e residui della refurtiva asportata in una delle abitazioni prese di mire tra cui un certificato di garanzia con tanto di intestazione e una scatola di argento.
Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri al fine di individuare la banda. Sul posto stamane si è recata anche la polizia. Ritrovata invece in provincia di Salerno l'auto rubata ad una donna in località Grignano.
Furti avvenuti in piena notte in barba al coprifuoco e ai controlli della Cio, le squadre di rinforzo del 10° reggimento carabinieri Campania di Napoli, presenti da diverse settimane ad Ariano Irpino con posti di blocco imponenti lungo la statale 90 delle puglie e in altre zone della città fino a qualche giorno fa. Controlli che evidentemente non hanno scoraggiato i ladri, i quali in maniera clamorosa hanno continuato imperterriti nella loro azione, in maniera spregiudicata, colpendo le vittime nel sonno e trovando rifugio, indisturbati a pochi passi dalla statale 90 delle puglie.