Hanno agito in piena notte in barba al coprifuoco e ai controlli della Cio, le squadre di rinforzo del 10° reggimento carabinieri Campania di Napoli, già da alcune settimane presenti ad Ariano Irpino con posti di blocco imponenti lungo la statale 90 delle puglie e in altre zone della città. Controlli che evidentemente non hanno scoraggiato i ladri e che in maniera clamorosa hanno continuato imperterriti nella loro azione, in maniera spregiudicata, colpendo le vittime nel sonno.
Cardito e zona Grignano nei pressi di Acqua di Tauro le zone prese di mira dai malviventi, anche in questa circostanza muniti di tute bianche anti covid come è stato possibile poi verificare dalle immagini di alcune telecamere.
Hanno portato via l'auto di una donna e sono riusciti ad entrare in due villette mentre le famiglie dormivano all'interno. Colpi studiati alla perfezione.
Un'azione durata poco più di un'ora e mezza, dall'1.30 alle 3. Hanno agito senza farsi notare e stranamente riuscendo a non far abbaiare neppure i cani in uno dei due casi. Hanno provato prima ad entrare nell'abitazione di un'anziana senza riuscirci, essendo stati disturbati da una luce che la donna in quel momento aveva acceso per andare in bagno. Hanno poi forzato un portone, anche in questo caso senza successo e poi si sono intrufolati da una finestra per raggiungere la cucina e la camera da letto dove sono riusciti ad impossessarsi si soldi ed altri oggetti. Nel sentire dei rumori dovuti anche agli indumenti monouso indossati dai ladri, ci si è accorti della loro presenza e delle abitazioni svaligiate. Alle 3.16 sono stati allertati i carabinieri, presenti già nella zona a seguito del precedente furto, fino all'alba alla ricerca dei malviventi ma senza esito alcuno.
Dinamica analoga anche per l'altra abitazione, la prima ad essere presa di mira. Il racconto di una notte di paura: "Abitiamo in una villa di via Cardito, sono passati dalla campagna circostante, hanno scassinato un balcone con un trapano e successivamente aperto con un fil di ferro a forma di U che ci hanno gentilmente lasciato davanti la porta. Fortunatamente é suonato subito l'allarme. Una volta all'interno, hanno trafugato vari oggetti in argento vicini al balcone. In tutto ciò il nostro cane, un pastore maremmano da 50 kg, ha abbaiato tutto il tempo dandoci la possibilità, insieme all'antifurto di chiamare i carabinieri che sono prontamente arrivati. Essendo stati svegliati nel sonno dal rumore del balcone e dall'allarme lo spavento é stato grande." Tutto organizzato alla perfezione. Chi ha agito, sapeva tutto. Colpi che forse anche in questa occasione così come accaduto nei mesi scorsi resteranno impuniti.
Come se non bastasse stamane un uomo è stato fermato dalla polizia in centro, zona via Giacomo Matteotti, intento a chiedere offerte per una fantomatica festa di Sant'Antonio di Padova da svolgersi a giugno ad Ariano Irpino. Tutto falso, una truffa sventata dalla polizia grazie al rapido intervento della volante dopo una immediata segnalazione.
Da anni viene sollecitata la proposta di installare telecamere in entrata e uscita dalla città nelle due zone periferiche Martiri e Cardito. Mai nulla è stato fatto fino ad oggi sotto questo aspetto. E’ l’unico modo per combattere la criminalità in un territorio così vasto e vulnerabile, dove le infiltrazioni soprattutto dalla vicina Puglia sono piuttosto frequenti. Le chiamano telecamere intelligenti perché leggono e riconoscono i numeri di targa dei veicoli in entrata e uscita dalle città.