Una scritta che richiama al Duce sul mureles dedicato a Liliana Segre realizzato in occasione della festa della donna, lo scorso 8 marzo ad Ariano Irpino dal Comune in collaborazione con la Fidapa.
Un gesto squallido nei confronti di una donna sopravvissuta alla Shoah e vittima di ripetute minacce e insulti, una bravata, non si sa da parte di chi, che ha profondamente indignato la città a partire dall’amministrazione comunale e sul quale ora la Polizia ha avviato le relative indagini.
"E' un episodio che lascia tutti amareggiati e sconcertati - afferma l'assessore Michela Cardinale - non è possibile, che dopo tanto impegno profuso per la realizzazione di quest'opera, ad oggi ci si ritrovi in questa situazione. L'amministrazione comunale provvederà a ripristinarlo, sperando che non si debbano più ripetere episodi del genere."
Dello stesso avviso il consigliere comunale Valentina Pietrolà: "Un gesto simile, non può essere assolutamente considerato una ragazzata, a prescindere da chi sia stato l'autore e si sia macchiato si questa azione, che io ritengo ignobile. E' stata offesa non solo la figura della senatrice Segre, testimonianza vivente di un momento drammatico per l'umanità, la persecuzione degli ebrei nei campi di sterminio. Questo richiamo al fascismo è una grande offesa a tutte le vittime della Shoah."
Così l'ex assessore Massimiliano Grasso, associaizone Willoke: "Lo sfregio al murale di Liliana Segre e’ un gesto deplorevole, ignobile, ed intollerabile; e’ un segno tangibile della piaga che affligge da tempo, ma in maniera particolare gli ultimi anni il nostro vivere sociale. Siamo circondati da una mediocrità di pensiero che induce individui inclassificabili nella specie vivente, a compiere gesti misogeni, omofobi e razzisti privi di qualsiasi dignità. A te che provi a dimostrare con la tua ridicola esibizione di grandezza scrivendo Oux (provocazione per chi non lo avesse capito, dato che l’ intento palese era scrivere altro, che non mi appresto a citare) spetta una sola parola: Vigliacco. Fatti vedere in faccia e poi forse ti insegneremo anche ad usare uno spray (ignorante). Questo gesto cosi grave, deve indurci a riflettere su quali valori etici e morali stiamo basando la società contemporanea. Insegnate ai vostri figli l ‘arte della conoscenza ed educateli al rispetto per l essere umano , altrimenti non ci sarà nessun vaccino in grado di salvare l‘umanità."
Da Giuiana Franciosa vice coordinatrice regionale Azzurro Donna Campania:
"Gesto ignobile che va condannato, quello fatto contro il murales di Liliana Segre, superstite e testimone dell’olocausto. Non può essere considerata solo ed esclusivamente una bravata ad opera di ragazzi indisciplinati. Bisogna punire e condannare fermamente questi atti vili."