Una petizione contro la città di Ariano Irpino, ad opera di un folle diventata in poco tempo virale e sulla quale sta ora indagando la Polizia diretta dal vice questore Maria Felicia Salerno. A segnalarla alle forze dell'ordine sono stati in tanti. Gli inquirenti che hanno informato dell'accaduto la Procura di Benevento stanno cercando di risalire all'autore e al computer dal quale è partita la squallida e grave azione.
L'ideatore che ha indirizzato la petizione al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca si è firmato con tanto di nome e cognome. La polizia sta acquisendo tutti gli elementi utili e necessari per verificare se si tratti di un account vero e se abbia usato un profilo falso.
Questo il contenuto del messaggio fatto circolare in rete: "Ariano Irpino ha rotto il c.... Da quando è iniziato il Covid, non fanno altro che cacciare focolai. Visto che sono sempre loro, propongo di bombardare questo paese o se ciò è troppo complesso, almeno bannarlo dalla Campania."
Il sindaco Enrico Franza ha presentato denuncia alla Polizia per istigazione all'odio, nella quale chiede la rimozione immediata del contenuto e l'espletamento di tutte le indagini di competenza necessarie ad identificare l'autore reale al fine di perseguirlo in termini di legge.
Una vicenda davvero squallida e di pessimo gusto che ha turbato e non poco l'opinione pubblica e sulla quale si spera che possa la magistratura possa fare al più presto piena luce.