Sono trascorsi quasi due mesi dal giorno in cui Domenico Manzo, 69enne di Prata Principato Ultra, è uscito di casa per andare a comprare le sigarette e non è più tornato. Dissolto nel nulla. Oggi la squadra speciale dei vigili del fuoco, gli operatori del Tas, nucleo acquatico e del Saf speleo fluviale Alpino hanno ripreso le ricerche proprio lungo il letto del fiume Calore, corso d’acqua che attraversa il comune di Prata Principato Ultra fino ad arrivare nella provincia di Benevento. Le ricerche sono riprese proprio dalla zona della stazione, luogo in cui è stato visto per l’ultima volta. I familiari non si danno pace, vogliono avere notizie del loro caro. Non hanno mai perso le speranze. Anche questo mese Mimì, come lo chiamavano tutti, non ha prelevato i soldi della pensione, un segnale che lascia spazio alle peggiori delle ipotesi. Il figlio Francesco pensa, invece, che suo padre sia altrove. Intanto, la prefettura ha ordianto di riprendere le ricerche, partendo dal punto in cui è stato avvistato l'ultima volta.
Scomparso a Prata, il figlio Francesco: "Mio padre non è qui"
L'appello dei familiari. Anche questo mese Domenico non ha prelevato i soldi della sua pensione
Prata di Principato Ultra.