Lite tra colleghi finisce in tribunale, assolto 50enne

Il processo in Appello per un ex operaio della comunità montana di Calabritto

lite tra colleghi finisce in tribunale assolto 50enne
Calabritto.  

A processo dopo una lite, assolto in appello. Si è celebrato, davanti al tribunale di Avellino, il processo d’appello per un cinquantenne di Calabritto accusato di lesioni personali. L’imputato, ex operaio della Comunità Montana, era stato denunciato da un suo collega, il quale aveva riportato delle ferite in seguito a una lite avvenuta al centro del comune altirpino. Il giudice di primo grado lo aveva condannato a una pena pecuniaria per il reato di lesioni personali, oltre al risarcimento dei danni in favore del querelante, che si era costituito parte civile.

La sentenza era stata immediatamente impugnata poiché ritenuta ingiusta e sottoposta alla cognizione del tribunale di Avellino. Nell’atto di Appello erano state evidenziate le prove ignorate in primo grado e la reale dinamica degli eventi così come descritta da uno dei testimoni presenti e documentata dai referti medici prodotti dallo stesso imputato. Nell’udienza conclusiva di ieri, il tribunale di Avellino, giudice Corona, ha accolto l’appello proposto dall’avvocato Alfonso Sturchio, difensore dell’imputato, e ha riformato la sentenza assolvendo l’appellante perché il fatto non costituisce reato. Si attende ora il deposito della sentenza per leggere le motivazioni che hanno portato alla completa assoluzione.