E' sceso dall'auto per recarsi probabilmente alla posta, si è accasciato a terra sotto gli occhi di alcuni passanti e dopo poco tempo è morto. E' successo nella centralissima via Calvario. Michele Manduzio, 78 anni, ha avvertito improvvisamente un malore.
Sembrava stesse per riprendersi in un primo momento, ha accennato qualche parola ma poi è caduto, privo di forze, e non si è più rialzato. Due persone - padre e figlio - ed un impiegato dell'ufficio postale hanno dato subito l'allarme. Due medici del luogo, padre e figlia hanno tentato più volte di rianimarlo. Ma nulla. E' giunta immediatamente anche un'ambulanza del 118. I sanitari hanno proceduto a nuovi tentativi e manovre di soccorso ma senza fortuna, purtroppo. Sul posto anche Giuseppe Vitullo membro attivo del volontariato Anpas regionale insieme al personale sanitario. Presenti due pattuglie dei carabinieri con il comandante di stazione, il maresciallo maggiore Giovanni Castiello e la polizia municipale.
Una mattinata tristissima per Ariano. Michele Manduzio, pugliese di nascita, originario di Sannicandro Garganico, in provincia di Foggia, sposato, due figlie, era molto conosciuto e stimato in città. Marito e padre esemplare, persona silenziosa e garbata con tutti,è stato per tanti anni in forza alla tenenza della Guardia di Finanza di Ariano Irpino. Un militare attento e ligio al dovere che lascia un grande vuoto nel cuore antico della sua amata Ariano.
La salma dopo i relativi accertamenti, su disposizione della Procura di Benevento è stata rilasciata ai familiari. Domani, venerdì 18 settembre alle ore 9.45 partendo dall'abitazione di corso Umberto I saranno celebrati i funerali, nella vicina chiesa di San Pietro Apostolo.
