Dagli Usa all'Irpinia per la lotta alla criminalità. Il colonnello Luigi Bramati subentra come comandante provinciale dei carabinieri di Avellino al colonnello Massimo Cagnazzo che lascia l'irpinia dopo quasi 3 anni.
45 anni, originario di Roma, Bramati vanta un curriculum importante: spiccano la missione nato in Kosovo, in Iraq nel 2003 e nel 2006, 4 anni a Vibo Valentia al comando dello squadrone eliportato Cacciatori Calabria e gli ultimi tre anni in America come addetto aggiunto per la difesa e la cooperazione per la Difesa presso l'ambasciata italiana a Washington.
Per lui è la prima volta a capo di un comando provinciale. “Eredito un ottimo lavoro, l'Irpinia è una provincia bellissima e e assicuro il massimo impegno per preservarla tale. "Non sarò da solo in questa esperienza, al mio fianco ci sarà una squadra che è già affiatata e armonizzata. Il mio ruolo sarà quello di incrementare l’affiatamento. I risultati si ottengono solo con il lavoro di gruppo".
La sfida è quella di infondere un senso di vicinanza ai cittadini con particolare attenzione al mondo delle scuole e poi affidarsi all'analisi del territorio consapevole che la provincia è molto articolata e diversificata nelle sue realtà senza sottovalutarne la portata criminale perchè questo è un territorio molto complesso".
Accanto a Bramati il nuovo comandante della compagnia di Avellino, un giovane ufficiale: Fabio Iapichino.
