Accusa un malore e si accascia sul tetto, muore 50enne

Antonio Taliercio aiutava un amico a sistemare la guaina. Un infarto lo ha stroncato

Mugnano del Cardinale.  

Stava sistemando la guaina sul tetto di un’abitazione, quando si è accasciato, perdendo i sensi. A dare l’allarme il proprietario dell'abitazione di via Montevergine, a Mugnano del Cardinale, che ha avvertito il 118. Ma quando l’ambulanza è arrivata sul posto oramai non c’era più nulla da fare. Un malore, fulminante, probabilmente un arresto cardiovascolareha stroncato la vita di Antonio Taliercio. In paese lo conoscevano tutti. Era un brav'uomo, una persona onesta che lavorava alla giornata per sbarcare il lunario e garantire un pasto alla propria famiglia. Sul posto, per i rilievi di rito, ci sono in questo momento i Carabinieri della Compagnia di Baiano, agli ordini del Capitano Giuseppe Giovanni Ianniello, che vagliano eventuali ipotesi relativo all'infortunio sul lavoro. Ipotesi che non dovrebbe trovare conferma poiché, stando a quanto riferiscono in paese, Taliercio stava dando una mano al proprietario dell'abitazione, tra l'altro anche suo parente, aiutandolo a sistemare il tetto a mo' di amicizia. E lo stava facendo già da alcuni giorni. Nessuno avrebbe mai pensato che potesse sentirsi male all'improvviso. 

 

Rocco Fatibene