I Carabinieri della Stazione di Grottaminarda, unitamente ad unità cinofile, hanno eseguito varie perquisizioni e tratto in arresto un 73enne del luogo, ritenuto responsabile del reato di coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti.
Nello specifico, a conclusione di una perquisizione domiciliare, il fiuto di “Attila” (questo il nome del cane antidroga del Nucleo Carabinieri Cinofili di Sarno che ha partecipato all’operazione) veniva attirato dall’odore della canapa coltivata nel giardino di un’abitazione poco distante.
Quindi, sfruttando il fiuto del cane pastore dalla singolare e rara livrea completamente nera, è stato ispezionato il giardino dove “Attila” ha letteralmente trascinato il suo conduttore, fino a scovare la coltivazione di 5 piante di canapa indica di oltre due metri e mezzo d’altezza, che sono state sottoposte a sequestro unitamente a 2 rami di circa un metro posti ad essiccare.
Alla luce delle evidenze emerse, per il 73enne proprietario del terreno è quindi scattato l’arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Benevento, è stato sottoposto ai domiciliari.