Lavoratori in nero, blitz delle fiamme fialle. Trovati 9 lavoratori “in nero”. L’intervento è stato condotto dai finanzieri dalla Tenenza di Solofra che, a seguito di preliminare attività info-investigativa, hanno ispezionato un call center di Serino (AV). Nel blitz sono stati identificati tutti i dipendenti presenti nel locale, intenti a prestare la loro attività lavorativa presso le postazioni informatiche e telefoniche fornite dall’azienda. Sono state raccolte le dichiarazioni dei lavoratori, necessarie per la verifica delle rispettive posizioni contributive rispetto alla documentazione ufficialmente custodita presso la società responsabile del call center.
Il titolare della società non era in grado di esibire alcuna documentazione che potesse provare la regolarità delle posizioni lavorative delle persone sorprese all’interno del call center. E' stata rilevate, dunque, un tasso di irregolarità pari al 100% della forza lavoro presente, con 9 lavoratori su 9 completamente “in nero”.
Nei confronti dello stesso, è scattata la prevista segnalazione alla Direzione Territoriale del Lavoro del capoluogo irpino per l’avvio della procedura finalizzata alla sospensione dell’attività imprenditoriale così come specificamente previsto dall’articolo 14 del decreto legislativo nr. 81/2008, atteso che la percentuale di lavoratori irregolari superava il 20% della forza assunta.
L’attività ispettiva è attualmente in corso per la quantificazione delle sanzioni amministrative previste dalle disposizioni vigenti che affidano direttamente alla Guardia di Finanza le specifiche prerogative d’accertamento in tema contrasto al lavoro sommerso (legge 4 novembre 2010, nr. 183).
Blitz nel call center di Serino: 9 lavoratori in nero
Controlli delle Fiamme Gialle: tutti i lavoratori in nero
Serino.