E' una donna di Flumeri di 88 anni l'ultima paziente deceduta per cause tutte da accertare all'interno del Centro Minerva di via Serra. Non si sa al momento se figura tra quelle sottoposte a tampone e risultate positive. Ma sarà comunque determinente ora l'accertamento post mortem, alla luce di quanto sta accadendo nella struttura arianese.
25 casi positivi riscontrati, in un primo momento ne reano stati annunciato 26 tra tra gli ospiti e gli operatori sanitari. Le morti sono tutte di sesso femminile. Alle prime due di Ariano e Trevico per coronavirus, sono seguite altre tre rispettivamente di Frigento, Scampitella e Flumeri, sulle quali bisognerà chiarirne le cause.
Operatrici stremate all'interno del Centro. Non ce la fanno più da sole a gestire questa grave emergenza. Servono urgentemente rinforzi. Nella notte è stato allertato anche il 118 per altri due pazienti che versano in precarie condizioni. Una è morta nella serata di ieri. Il timore è che la situazione possa ulteriormente sfuggire di mano nelle prossime ore. Lo stesso amministratore del Centro è stato lasciato solo. Ha chiesto aiuto anche ad altre strutture ma tutti gli hanno voltato le spalle. La vicenda Minerva è di una gravità assoluta. Si conteranno ancora morti all'inetrno se qualcuno dall'alto non interverrà. Ha seguito la vicenda fino a notte fonda il Commissario Prefettizio Silvana D'Agostino. Serve al più presto una task force sanitaria con l'innesto di operatori sanitari e volontari che possano salvare il salvabile. Stamane il grido di allarme delle operatrici davanti ai cancelli della struttura alla presenza dei carabinieri. Sono ormani stremate e distrutte da ben cinque giorni. Vogliono ritornare a casa. Non sono più nelle condizioni di poter lavorare senza un adeguato supporto sanitario all'interno del Centro.
Il Commissario Prefettizio del Comune di Ariano Irpino Silvana D'Agostino sta seguendo con particolare attenzione la vicenda insiema a Polizia e Asl. E' stato contattato il responsabile del personale della struttura, il quale ha riferito che sono stati collocati in quarantena tutti i presenti sin da subito (degenti e personale) con obbligo di non allontanarsi fino all’esito dei tamponi effettuati su 87 persone, tra ammalati e operatori, di cui 25 risultate positive. Gli ospiti della struttura, sono stati spostati presso i moduli di Rsa e il centro di riabilitazione, che contiene venti ambienti disponibili che consentono l’isolamento dei sessantuno degenti in cinquantatre stanze singole e quattro doppie sulla base delle valutazioni cliniche, che il personale sanitario continua ad operare munito dei Dpi.
Sono stati intanto, sanificati tutti gli ambienti ad opera di una ditta autorizzata, tutto come disposto dall’Asl. Si sta inoltre provvedendo con urgenza al reperimento del personale medico e paramedico ulteriore rispetto alla dotazione organica, tenuto conto dello stato emergenziale in atto.
Questa la situazione complessiva al Minerva riguardo le positività riscontrate: 14 appartengono al Comune di Ariano Irpino, 2 a Grottaminarda, 2 a Casalbore, 1 nel Comune di Castel Baronia, e gli altri sei rispettivamente di Fontanarosa, Flumeri, Scampitella, Teora, Sturno e Montecalvo Irpino. L’azienda sanitaria locale ha avviato l’indagine epidemiologica per procedere ad attivare la sorveglianza sanitaria sui contatti dei probabili casi.