Allagamenti e fiumi in piena, allerta maltempo in Irpinia. Tante le zone che sono state colpite da una violenta ed improvvisa ondata di maltempo, contraddistinta da forti temporali e improvvise e abbondanti grandinate. Una vera e propria bomba d'acqua. Case allagate e strade bloccate a Cervinara e Rotondi. Carabinieri e vigili del fuoco in azione. Diverse le case allagate. Interrotta la circolazione sulle strada provinciale che collega i due comuni. La violenta grandinata ha danneggiato le coltivazioni.

Decine e decine di segnalazioni ai centralini dei vigili del fuoco. Tutto è iniziato nel primo pomeriggio quando si è abbattuta in Irpinia una violenta e abbondante grandinata, con chicchi grandi quanto nocciole. Poi la pioggia.

Decine e decine di segnalazioni al centralino dei vigili del fuoco. Interventi tempestivi in Valle Caudina. La zona maggiormente interessata dagli allagamenti è quella dei comuni di Bonea, Montesarchio, Rotondi, Cervinara e Limatola.

Sono due le squadre inviate a Cervinara e Rotondi per soccorrere e liberare le abitazioni e garage in alcuni casi invase da 20 centimetri di altezza di acqua. Ma l'allerta resta per le prossime ore. Attenzione massima dei vigili del fuoco che stanno inviando uomini e mezzi nelle zone di maggiore criticità. Nelle prossime ore le previsioni meteo parlano ancora di maltempo con nubifragi possibili anche in nottata. Poi ancora maltempo. Almeno fino a martedì. Ma da domani ci sarà un graduale miglioramento.

Ma i disagi non hanno risparmiato il capoluogo. Decine di interventi anche ad Avellino per i tombini saltati a Rione Parco e via Annarumma. Tanti disagi nella zona del Mercatone, a Corso Umberto, come anche nella zona della chiesa di Santa Rita (zona rampa San Modestino, ndr) e Via Carducci. Tutta colpa dei tombini che in occasione di ogni precipitazione abbondante intasati si bloccano, non garantendo il deflusso dell'acqua. Tanti i pericoli e disagi per gli automobilisti e pedoni. Auto ferme per alcuni minuti in zona Sant'Antonio Abate (foto Avellino fonte gruppo Facebook "Non sei irpino se...". Le condioni meteo non creano tensione in Valle Ufita.

Simonetta Ieppariello