Muore mentre guida: tragedia di Santo Stefano ad Ariano

Nulla da fare per un 72enne. Era diretto in chiesa per la messa dedicata alle famiglie

Tragedia delle feste

Ariano Irpino.  

Era diretto in chiesa per la celebrazione di Santo Stefano, nel giorno dedicato alla famiglia, ma purtroppo non è mai arrivato a destinazione.

Francesco Mazzeo, Franco per tutti,  72 anni, era alla guida della sua Fiat Panda di colore bianco, proveniva dalla zona Perazzo, quando improvvisamente, giunto all'altezza delle cosiddette palazzine, all'altezza del bar Rosanna, ha avvertito un malore. Si è accasciato al volante mentre era alla guida e dopo aver lievemente tamponato due auto si è schiantato, con ogni probabilità, già privo di vita, contro un muretto.

Sul posto due ambulanze del 118 da Montecalvo Irpino e Grottaminarda, ma a nulla purtroppo è servito ogni disperato tentativo di rianimazione. Il cuore di Franco non si è mai ripreso.

Scene strazianti all'arrivo dei familiari, della moglie e delle sue tre figlie. Un fulmine a ciel sereno nel giorno di Santo Stefano. Sul luogo della tragedia sono giunti carabinieri e Polizia Municipale.

E' stato prontamente informato dell'accaduto il Pm di turno della Procura di Benevento, il quale dopo aver accertato, attraverso il referto medico del 118 la causa del decesso, ha ordinato il rilascio della salma che è stata successivamente trasportata nella sua abitazione di località Stratola, dall'impresa di onoranze funebri Lo Conte. 

Persona sempre garbata e cordiale con tutti, passione da sempre per la scultura, ha realizzato diverse opere importanti, tra cui anche una bellissima effige su pietra di Sant'Ottone Frangipane, patrono della città, donata all'ospedale arianese e posizionata all'ingresso della cappella. Attivissimo nel sociale, essendo stato uno dei fondatori dell'associazione Dovos, associazione donatori volontari sangue. Portavoce delle problematiche della sua contrada, tra cui recentemente la questione riguardante la stazione elettrica, in prima linea in ogni battaglia a tutela dell'ambiente e del territorio. Un uomo straordinario, dalle grandi doti umane, che lascia davvero un grande vuoto. 

Sabato 28 dicembre alle 9.00 gli verrà rivolto l'ultimo abbraccio nella chiesa da San Michele in località Turco.