Non c’è stata alcuna violenza sessuale nell’asilo di Solofra: la Cassazione dichiara inammissibile il ricorso presentato dalla procura di Avellino per il reato di violenza sessuale contestato al maestro della scuola materna, finito per questo motivo in carcere, e poi rimesso in libertà. Era stato proprio il pm Luigi Iglio a decidere di formulare il ricorso in Cassazione contro la scarcerazione.
La difesa ha ribadito in aula la sua posizione e si è avvalsa anche di corpose memorie difensive. Quindi, ieri sera, la Suprema Corte si è pronunciata escludendo definitivamente il reato di violenza sessuale. Il maestro - difeso dall’avvocato Gaetano Aufiero - resta in libertà. Ora toccherà alla Procura di Avellino decidere se chiedere l’archiviazione per il reato di violenza sessuale e mettere fine alle vicende dell’asilo di Solofra.