Un particolare caso di truffa è stato smascherato dai carabinieri della stazione di Frigento che hanno denunciato due persone.
Tutto è partito quando un’ignara cittadina si è rivolta ai carabinieri dopo che si è vista recapitare cartelle esattoriali per i mancati pagamenti della tassa di possesso di un motociclo, di cui non sapeva esserne intestataria.
Gli investigatori, dopo aver escluso che potesse trattarsi di un errore, hanno avviato le indagini che hanno svelato la procedura truffaldina alla base degli addebiti, denunciando il titolare di un’agenzia di disbrigo pratiche automobilistiche ed il titolare di una concessionaria per la rivendita di veicoli dell’area vesuviana.
L’attività condotta dai carabinieri ha permesso di far emergere indizi di colpevolezza nei confronti dei due uomini, entrambi sulla quarantina, che, in concorso tra loro, con documenti e firme false avevano intestato un motociclo alla donna, a sua insaputa.
Per entrambi è dunque scattata la denuncia in quanto ritenuti responsabili di truffa e falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico.