Le integrazioni presentate dal Comune di Chianche, provincia di Avellino, sulla realizzazione del biodigestore passano l'esame a Palazzo Santa Lucia: l'impianto si può fare. E' il responso che arriva dalla Regione Campania e pubblicato sul Burc dove si specifica che, l'impianto, non passerà per la procedura di Valutazione di impatto ambientale (Via). Una vittoria del sindaco di Chianche, Carlo Grillo, da sempre favorevole alla realizzazione del biodigestore, nonostante la ferma opposizione delle associazioni ambientaliste preoccupate per il futuro delle terre del Greco di Tufo, dove insiste un'importante produzione del vino Docg. Gli uffici regionali, nella loro valutazione del progetto e dei rischi ambientali, sottolineano come l'area Pip in cui verrà realizzato il biodigestore non presenta colture di alcun tipo né, nelle vicinanze, ce ne sono di tipo vitivinicolo. Al pari quell'area non è classificata come di rilevanza paesaggistica o turistica. Conclusioni a cui da Palazzo Santa Lucia sono giunte sulla scorta delle integrazioni presentate proprio dal Comune di Chianche che, al pari, ha rivisto anche parte del progetto dell'impianto come la redistribuzione delle attrezzature, ma anche dei manufatti in cui sono presenti le trincee di stoccaggio, le biocelle e l'area di maturazione del compost.
Biodigestore a Chianche, via libera dalla Regione
pubblicato sul Burc: l'impianto, non passerà per la procedura di Valutazione di impatto ambientale
Chianche.