Fugge sul tetto per non farsi arrestare dai Carabinieri

Bloccato dai militari, è stato fermato e condotto presso la casa circondariale di Avellino

Avella.  

Scena da film, ieri sera ad Avella, quando un pregiudicato, alla vista dei Carabinieri che lo cercavano per arrestarlo, ha tentato la fuga salendo sul tetto. Ma i militati della Compagna di Baiano avevano previsto tutto e sono riusciti a bloccarlo. Dunque, finisce in manette l'uomo, un pregiudicato proveniente dall'hinterland nolano, con specifici precedenti penali per diversi episodi di rapina consumati. Si era rifugiato ad Avella, presso l'abitazione di un familiare. I Carabinieri lo cercavano in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Nola. L'uomo, nei giorni scorsi, si era reso irreperibile ai controlli dei militari presso la propria abitazione di residenza, sita in un comune del Nolano. Sviluppando con grande professionalità ed intuito investigativo le informazioni a propria disposizione, dopo numerosi appostamenti in diverse aree del Baianese, i Carabinieri sono riusciti ad individuare la persona ricercata che, nel frattempo, si era nascosta presso l’abitazione di un parente ad Avella. Quando i militari della locale Stazione sono arrivati presso l'abitazione, l'uomo, accortosi della loro presenza, ha tentato si scappare cercando la via di fuga attraverso il tetto della casa. Voleva calarsi su un balcone retrostante. Ma i militari operanti, già preparati ad un’eventuale reazione del genere, in maniera pronta e reattiva impedivano al soggetto di continuare nel suo tentativo di fuga, bloccandolo. Lo stesso, condotto in caserma, al termine dei previsti accertamenti, veniva dichiarato in stato di arresto e condotto presso la casa circondariale di Avellino.

 

Faro