E' stato catturato a Montesarchio, in provincia di Benevento, dai carabinieri del nucleo operativo di Ariano Irpino, il 48enne di origini asiatiche, latitante dal novembre dello scorso anno. Su di lui pendeva un ordine di custodia cautelare in carcere emesso il 26 ottobre.
L'uomo era stato arrestato il 23 ottobre dello scorso anno, nell’ambito di un’operazione eseguita dal nucleo operativo radiomobile della compagnia carabinieri di Ariano Irpino, diretta dal capitano Andrea Marchese, con l'accusa di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
Si tratta di un'attività d'indagine innescata dal monitoraggio di alcuni siti internet, spesso utilizzati come bacheche di annunci a sfondo sessuale.
I militari, individuata l’abitazione, situata di fronte al Santuario della Madonna del Monte Carmelo, nella quale veniva esercitata l’attività di meretricio, pubblicizzata online con tanto di fotografie che non lasciavano alcun dubbio sulla finalità degli incontri, avevano iniziato una serie di servizi. Era stato subito notato un continuo andirivieni di persone che si recavano in quella casa, trattenendosi per pochi minuti, il tempo di consumare un veloce rapporto sessuale.
Erano stati identificati alcuni avventori che avevano confermato ai carabinieri la natura delle prestazioni praticate nella casa squillo. Una volta nell'abitazione, i militari avevano accertato la presenza di una 45enne ed una 65enne, entrambe di nazionalità cinese, intente a prostituirsi. Sequestrati oggetti vari utilizzati per l’attività e la somma contante di circa mille euro.
Le indagini avevano fatto emergere indizi a carico del 48enne che aveva preso in locazione l’immobile e, all’insaputa del proprietario, avviato una casa di prostituzione.
Di qui l’arresto per favoreggiamento della prostituzione. Ma, accompagnato a Napoli, ai domiciliari, dopo due giorni l'uomo era sparito.
Ieri mattina è stato rintracciato a Montesarchio: era da solo, alla guida di una Renault Scenic. E' stato poi portato in carcere a Benevento.