Ottantenne suicida a Mugnano del Cardinale

Giuseppe Bruscino viveva da solo. Si è sparato alla testa. Uccise la compagna a coltellate

Mugnano del Cardinale.  

Dramma della solitudine a Mugnano del Cardinale. Un ottantenne, Giuseppe Bruscino, si è tolto la vita puntandosi alla fronte un'arma da fuoco nella sua abitazione di via Garibaldi. Il fatto è avvenuto verso l'ora di pranzo. L'uomo viveva da solo ed aveva alle spalle precedenti penali particolarmente gravi. Alcuni anni fa, infatti, uccise a coltellate la compagna. Dopo aver scontato la pena per omicidio a Firenze, si era trasferito a Mugnano del Cardinale. Giuseppe era un uomo schivo, che ad ogni modo frequentava il paese. Ieri era stato visto per l’ultima volta in piazza da alcuni suoi amici. "Sembrava tranquillo, ci siamo salutati", raccontano ad Ottopagine. Insomma, un comportamente normale che non lasciava presagire all'insano gesto di poche ore fa. Forse, la solitudine ha fatto scattare nella mente dell’uomo i propositi suicida. L’uomo, dopo essersi sparato, con un arma a quanto sembra non legalmente detenuta, è morto dopo una breve agonia. Infatti, a nulla sono valsi i tentativi di rianimazione da parte dei sanitari del 118, accorsi in via Garibaldi, una stradina poco distante dallo stadio di Mugnano del Cardinale, su segnalazione di alcuni residenti che avevano sentito lo sparo. Sul posto anche i carabinieri della stazione di Baiano.

 Faro