di Andrea Fantucchio
Una truffa da diecimila euro che è costata una denuncia a un 28enne irpino. L'indagato aveva offerto una Alfa Romeo Giulia Super, vettura d'epoca, sul sito di vendita online Subito.it. Ed era stato contattato da un uomo di Montella conquistato dal prezzo allettante dell'automobile. Il venditore, contattato a telefono, ha spiegato: «Sono di Arezzo, ma nei prossimi giorni verrò in Irpinia. Ci vediamo e chiudiamo l'affare?».
La truffa
L'appuntamento è stato fissato a casa della vittima. I modi gentili e la parlantina fluente del 28enne hanno conquistato l'acquirente. Poi l'indagato avrebbe mostrato una foto dell'auto. Una mossa che ha fatto crollare le ultime resistenze del bersaglio della truffa. Così è stata stilata una scrittura privata: diecimila euro in contanti in cambio dell'auto che sarebbe stata consegnata qualche giorno dopo. Ma era una truffa. Il 28enne si è reso irreperibile a telefono. E non si è presentato al secondo incontro fissato per la consegna dell'auto.
La vittima ha raccontato tutto ai carabinieri di Montella. Decisivo, per l'identificazione dell'indagato, si è rivelato il database dell'Arma. Gli investigatori, coordinati dal luogotenente Stefano Nazzaro, sono così riusciti a risalire al 28enne, già noto alle forze dell'ordine per altre truffe. I militari lo hanno denunciato.
Il precedente
Qualche settimana fa sempre i carabinieri di Montella avevano scoperto un'altra truffa online. In quel caso si trattava di una «vendita piramidale». Una frode che agisce in due direzioni: da un lato il «classico pacco alla consegna», con la merce che non viene recapitata al compratore, dall'altro la creazione di una intricata struttura di venditori che dipendono dal vertice della piramide e ai quali viene promesso un ingente guadagno proporzionale al numero di persone che vanno a costituire il gruppo di collaboratori.
