di AnFan
Erano accusati di aver simulato un falso incidente per intascare i soldi dell'assicurazione, il giudice Valentina Vinelli ha invece assolto S.M. e A.R., di 50 e 46 anni, entrambi di Taurano. I due imputati erano finiti a processo in seguito alla denuncia di una compagnia assicurativa, dopo un incidente d'auto che risale al 2014. Si tratta di un sinistro avvenuto a Genova, nel quale erano state coinvolte la Kia Rio di S.M. e la Fiat Uno di A.M. La compagnia assicurativa aveva querelato gli imputati dopo una consulenza tecnica di parte che attestava come si trattasse di un falso incidente.
La difesa, rappresentata dagli avvocati Pompeo Le Donne, Francesco Fusco e Antonio Iannaccone, si è affidata alla consulenza dell'ingegnere Alessandro Lima. Il quale sosteneva che il sinistro fosse realmente avvenuto in base alla compatibilità geometrica, a quella dinamica e a quella tipoligica rispetto ai danni riportati dai veicoli e alle modalità dell'incidente. Il pubblico ministero aveva chiesto otto mesi di reclusione, concedendo a entrambi gli imputati le attenuanti generiche. Il giudice ha scelto invece di assolverli.