Centauro morto in un incidente a Montoro: eseguita l'autopsia

I risultati dell'esame autoptico sul corpo del 42enne Giuseppe Moffa. Indagato un 68enne solofrano

L'incidente mortale è avvenuto a Montoro nella serata di lunedì. A perdere la vita un 42enne che viaggiava a bordo del suo scooter. Indagato il guidatore al volante del monovolume coinvolto nel sinistro.

Montoro.  

 

di Andrea Fantucchio 

E' stato un forte trauma cranico a causare il decesso del 42enne Giuseppe Moffa, l'operaio che lunedì sera stava tornando a casa, quando è rimasto vittima di un incidente stradale in via Volpari a San Felice frazione di Montoro. I primi risultati dell'autopsia svolta questo pomeriggio, all'ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino, dal medico legale incaricato dalla Procura, mLamberto Pianese. Il 42enne, probabilmente, è morto sul colpo: troppo gravi le ferite riportate alla testa dopo un volo di alcuni metri causato dal violento impatto con l'asfalto.

La vittima era in sella al suo scooter Piaggio Liberty quando, per cause ancora al vaglio degli inquirenti, si è scontrato con un monovolume, Fiat Doblò, guidato da un 68enne di Solofra ora indagato per omicidio stradale. L'intervento dei carabinieri e del 118 si era purtroppo rivelato inutile: all'arrivo dei soccorsi il 42enne era già morto. A occuparsi delle indagini è il sostistituto procuratore presso il tribunale di Avellino, Teresa Venezia, che si è avvalsa dei carabinieri di Montoro Inferiore, agli ordini del luogotenente Raffaele Fresa, affiancati dai colleghi della compagnia di Baiano, al comando del capitano Gianluca Candura.

Un dramma, quello del 42enne, che ha immediatamente sconvolto il paese della Valle dell'Irno. Commosse le parole del sindaco, Mario Bianchino: «Voglio manifestare tutto il mio affetto ai familiari già segnati da dolore e sofferenza. Un lutto che ha colpito uttta la nostra comunità. Come istituzioni siamo vicini ai parenti di Giuseppe».

Un dolore che ha straziato anche i tanti amici della vittima, molto conosciuta nella frazione di Preturo dove abitava con la sua famiglia. Ora che l'autopsia si è conclusa la salma sarà liberata e così i familiari potranno celebrare il funerale.