di Andrea Fantucchio
Il giudice Luigi Buono ha dichiarato il non luogo a procedere per il 45enne di Baiano, A.D.L., per l'intervenuta prescrizione del reati di incendio, inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità e per aver prodotto con la propria attività emissioni in atmosfera inquinanti senza l'autorizzazione preventiva.
La vicenda giudiziaria scaturisce da un'indagine del 2009. Per l'accusa l'uomo avrebbe favorito lo scaturire di un incendio depositando materiale infiammabile in modo incontrollato sul pavimento antistante la sua azienda a Quadrelle. Avrebbe inoltre svolto la a sua attività senza l'autorizzazione prescritta, violando anche un''ordinanza sindacale che gli imponeva la bonifica dell'area e il ripristino dello stato dei luoghi dopo l'incendio. Addebiti che erano stati contestati in aula dalla difesa dell'imputato condotta dall'avvocato Antonio Falconieri. Diverse le incongruenze evidenziate dal difensore, anche grazie all'escussione di alcuni testimoni. Dubbi che hanno contribuito al dilatarsi del processo e poi al proscioglimento per avvenuta prescrizioni.