di Andrea Fantucchio e Gianni Vigoroso
Una favola che lo stesso Fedro, probabilmente, avrebbe avuto difficoltà a immaginare. Protagonista un'anziana signora irpina: Antonietta. Scomparsa ieri sera e poi ritrovata da Nicola, proprietario di due asinelli che si erano persi. (Gli asinelli nella foto di copertina sono quelli di Nicola)
Tutto inizia in una zona rurale di contrada Cesine a Montecalvo irpino. Paese della provincia irpina nella valle del Miscano famoso per il suo olio squisito e il pane conosciuto in tutta Italia e non solo. E' lì che Antonietta vive con i suoi familiari. L'82enne ieri si era allontanata di casa, gettando i parenti nello sconforto. A lavoro in maniera instancabile nella notte i volontari della pubblica assistenza Vita, insieme a partenti, amici e ai carabinieri della locale stazione e del nucleo radiomobile di Ariano.
Intanto anche i due asinelli di Nicola Serafino, conosciuto e stimato imprenditore della zona, avevano lasciato la stalla. L'uomo, preoccupato, era andato a cercarli verso contrada Frascino. Aveva attraversato sentieri di campagna. E finalmente, dopo ore di apprensione, li aveva ritrovati. Sulla via del ritorno, in fondo a una scarpata però, ha visto un corpo rannicchiato nell'erba. Si trattava proprio di Antonietta. Nicola si è subito precipitato ad aiutarla, temeva il peggio. Ma ha poi tirato un sospiro di sollievo: l'82enne era fortunatamente ancora viva. Ha chiamato i familiari della donna e i soccorsi.
La donna è stata assistita dal personale del 118. E poi trasportata in ospedale. Le sue condizioni non desterebbero preoccupazione. Un felice epilogo dopo ore di apprensione. Sul luogo dell'accaduto anche i carabinieri che si erano subito mobilitati dopo l'allontanamento della signora.
Antonietta si era allontanata dalla sua abitazione per raggiungere un vecchio pagliaio. Aveva attraversato la campagna dove, negli anni '50, c'era un sentiero molto battuto dai residenti della zona. Era diretta nel luogo dove, da bambina, aveva trascorso tanti pomeriggi di spensieratezza in compagnia dei genitori. Momenti che, come scogli, si erano fissati in modo indelebile nella sua mente, al punto che né il mare del tempo né quello della malattia erano riusciti a spazzarli via. Purtroppo non aveva raggiunto la sua meta. Ma, la mano del caso, aveva mandato Nicola ad aiutarla. L'uomo ha commentato con la sua consueta spontaneità quanto accaduto: «Oggi è una giornata di sole per tutta la nostra contrada».
Un sole che ha diradato le scure nubi di preoccupazione che si erano addensate su Montecalvo. Tutti avevano ancora negli occhi quanto accaduto, nelle settimane passate, nella vicina Casalbore. Dove un'anziana donna non aveva fatto ritorno a casa. Era stata ritrovata morta, tempo dopo, in fondo a una scarpata. Questa volta, però, il caso ha deciso diversamente. Come ogni favola che si rispetti, infondo alla storia c'era l'atteso lietofine.
