«Paga la cauzione di tuo figlio», truffata dal finto avvocato

Raggirata una donna di Prata. Ha consegnato all'uomo 1500 euro e oggetti di valore.

Prata di Principato Ultra.  

 

di Andrea Fantucchio 

«Tuo figlio è stato arrestato, per liberarlo bisogna pagare una cauzione di 4500 euro. Subito». Ecco come l'anziana signora ha raccontato ai carabinieri di essere stata truffata da un uomo che si era spacciato per il collaboratore dell'avvocato di fiducia del figlio. Una recita riuscita. La donna ha infatti consegnato al malvivente, che poi è sparito, 1500 euro in contanti e diversi oggetti in oro. E' accaduto a Prata Principato Ultra.

Sono in corso le indagini per risalire all'identità del truffatore. Si partirà dall'identikit fornito dalla signora. I militari sono alla ricerca di profili con precedenti simili. E stanno raccogliendo alcune testimonianze per capire se l'uomo sia stato visto in zona prima del colpo. Il comando provinciale ribadisce ai cittadini di non fidarsi di sconosciuti che si presentano a casa per saldare debiti per conto di familiari o amici. E spingono a contattare immediatamente il 112.

Le truffe di questo tipo, in Irpinia, sono in aumento. Ricorderete, qualche settimana fa, quanto accaduto a una 65enne di Quindici. Un uomo aveva telefonato alla vittima, spiegandole che la figlia si trovava in caserma. Era stata arrestata - questo aveva raccontato l'uomo - dopo un incidente stradale. Per liberarla aveva chiesto alla signora ottomila euro. La donna aveva consegnato un quarto della cifra in contanti e il resto in oggetti di valore. Il truffatore era poi sparito.

I carabinieri di Montoro avevano invece denunciato, settimane prima, un altro truffatore. L'uomo aveva raggirato un'anziana, madre di un prete del posto. E, fingendo di recapitare alla donna un pacco destinato al figlio, si era fatto consegnare alcune migliaia di euro prima di far perdere le sue tracce. I carabinieri erano poi riusciti a rintracciarlo in provincia di Napoli. Si trattava di un soggetto con alle spalle già diverse truffe compiute in tutta la Campania.