Montoro, cassonetto brucia davanti alla Conad: foto e ipotesi

Si segue la pista personale o quella della "ragazzata". Gli inquirenti escludono il racket.

I vigili del fuoco hanno spento l'incendio. I carabinieri di Montoro Inferiore si occupano delle indagini. Lavorano sulla pista personale.

Montoro.  

 

di Andrea Fantucchio 

Cassonetto in fiamme davanti al supermercato. I carabinieri indagano su quanto accaduto a Montoro questa notte. L'episodio è avvenuto in via Fiume, frazione di Piano. Di fronte all'ingresso della Conad, centro commerciale della zona molto frequentato. All'interno del cassonetto c'erano plastica e cartone che sono stati divorati dalle fiamme. (A fine articolo le foto dell'accaduto)

Il fuoco e il fumo hanno attirato l'attenzione di alcuni residenti dei dintorni. Sono stati loro a chiamare i soccorsi e il 112. A intervenire i vigili del fuoco e i carabinieri della stazione di Montoro Inferiore coordinati da Raffaele Fresa e Salvatore De Maio. I pompieri hanno spento il rogo e messo in sicurezza la zona. In breve tempo la situazione è tornata alla normalità.

I militari hanno acquisito le immagini del circuito privato del centro commerciale. Video che potrebbero permettere di far luce su quanto accaduto questa notte. E risalire all'identità degli autori del gesto.

I carabinieri hanno ascoltato alcune persone, fra i quali dipendenti della supermarket. Si segue la pista personale. L'episodio di questa sera potrebbe essere scaturito da dissidi con qualcuno. Ma non si esclude neanche l'ipotesi di una ragazzata poi degenerata. Gli autori del gesto avrebbero spostato il cassonetto prima di appiccare il fuoco. Grazie anche alle immagini delle telecamere, comunque, si dovrebbe presto arrivare all'individuazione dei colpevoli.  Non è considerata attendibile la pista del racket. Le testimonianze raccolte finora, infatti, avrebbero escluso questa ipotesi.

Nelle ultime settimane i carabinieri di Montoro Inferiore hanno intensificato i pattugliamenti. Controlli che hanno dato i risultati sperati. E permesso di arginare il fenomeno dei furti in abitazione. Diverse le denunce già effettuate dai militari.