di Andrea Fantucchio
Indagine dei carabinieri forestali sulle strutture ricettive irpine. Sono state denunciate venti persone. Nel mirino degli inquirenti un complesso turistico di Venticano. Dalle indagini sono emerse diverse violazioni relative alle norme urbanistiche con una presunta illecita trasformazione di un’area agricola del comune. Altre cinque persone sono state denunciate per contestazioni simili relative a una struttura ricettiva di Torre delle Nocelle.
Sempre in Irpinia, a inizio mese, dopo un’indagine dei carabinieri forestali, era stata disposta la chiusura di nove agriturismi. E altri diciassette erano stati multati. Erano state ispezionate quarantatré strutture che non risultavano nell’albo della Regione preposto a disciplinare queste attività. Gli agriturismi indagati non avrebbero rispettato prescrizioni urbanistiche, nella gestione dei rifiuti, delle norme per il superamento delle barriere architettoniche e della tracciabilità degli alimenti. Alcune attività utilizzavano poi, impropriamente, il nome di agriturismo. Non rispettavano infatti l’obbligo di somministrare cibi e bevande prodotti dall’azienda.
Un’operazione nata in sinergia col comando provinciale dei carabinieri per arginare le truffe ai danni dei clienti. Sono state elevate sanzioni di decine di migliaia di euro. Inoltre gli imprenditori multati sono stati invitati a mettersi in regola, con la pubblicazione sull’albo regionale della corretta denominazione delle attività.
A Mercogliano, poi, sempre i forestali avevano segnalato alcune irregolarità compiute da un hotel. Parte dei manufatti ritenuti irregolari erano stati sequestrati. Erano stati poi invitati i responsabili a sanare le inadempienze riscontrate. Un’operazione simile era stata compiuta su alcune strutture del Laceno, alle quali erano state apposte i sigilli. Poi era seguito il dissequestro.