Atripalda, ubriaco aggredisce clienti del bar e carabinieri

Notte movimentata nella città del Sabato. Fermato un 46enne di Serino poi denunciato.

L'uomo dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale e ubriachezza. La chiamata è partita da un bar di Contrada Novesoldi. L'uomo continuava a insultare i clienti. Poi ha provato ad aggredirli.

Atripalda.  

 

di Andrea Fantucchio 

Ha minacciato e aggredito i clienti del bar. Poi ha provato a fare la stessa cosa con guardie giurate e carabinieri. Era ubriaco. Ma i militari, grazie anche allo spray urticante al peporincino, sono riusciti a fermarlo. Poi – per il 46enne – è scattata la denuncia. Dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale e ubriachezza.

Quella appena trascorsa è stata una notte movimentata ad Atripalda. L'allarme è stato lanciato da un bar di Contrada Novesoldi. La voce al di là del telefono ha raccontato alla centrale operativa di un uomo che continuava a infastidire i clienti. Aveva provato ad aggredirli. La voce carica di apprensione ha allertato i militari. Sono partite alcune pattuglie di carabinieri da Avellino e della stazione locale di Atripalda al comando del maresciallo Costantino Cucciniello.

Appena giunti sul posto i carabinieri hanno sentito le urla che provenivano dal locale. Il 46enne continuava ad inveire contro alcuni avventori. I militari hanno provato a calmarlo. Inutilmente. L'uomo si è scagliato anche contro di loro e alcune guardie giurate che stavano dando man forte ai carabinieri. Il 46enne era una furia, ma alla fine i militari lo hanno fermato. Grazie anche all'utilizzo dello spray urticante che ha reso innocuo l'uomo.

Poi è stato chiamato il 118. Il personale medico ha prestato soccorso al 46enne. Era ancora fuori di sé, visibilmente ubriaco. Sono trascorsi alcuni minuti, poi l'uomo si è ripreso ed è stato trasportato in caserma. Dove i carabinieri hanno proceduto alla sua identificazione. Si tratta di un uomo di Serino che frequenta spesso Atripalda. E' stato denunciato. Le testimonianze dei clienti hanno permesso di ricostruire quanto accaduto. L'uomo – a causa dell'alcol – avrebbe insultato e poi aggredito alcuni di loro per futili motivi. Inutili i tentavi di calmarlo, così era partita la chiamata ai carabinieri e il successivo intervento dei militari.