Un volo di 4 metri, lo schianto al suolo. 13enne in ospedale

Atripalda. Da cinque giorni al Moscati il 13enne di Atripalda, è fuori pericolo di vita

Atripalda.  

 

di Siep

Forse un gioco finito male, con un 13enne ricoverato che, fortunatamente, non rischia la vita. Un dramma sfiorato in un paesino dell'Irpinia, dove un giovanissimo è stato trasferito d'urgenza al Moscati di Avellino, per una caduta dal tetto di un edificio. E' precipitato da una altezza di alcuni metri.

E' successo ad Atripalda, comune dell'hinterland di Avellino.  Il ragazzino, 13 ani, èvolato giù dalla sommità di uno stabile abbandonato da oltre 20 anni,  sul quale pare stesse giocando con alcuni suoi coetanei. Avrebbe perso l’equilibrio, finendo nel vuoto in Rampa San Pasquale.

Il ragazzo, che ha riportato la perforazione del polmone e fratture in vari parti del corpo, non sarebbe in pericolo in vita.

Tempestivo l'arrivo dei soccorsi, che hanno subito trasferito il giovanissimo irpino in ospedale, per le cure del caso. Sul caso indagano i Carabinieri di Atripalda, che stanno accertando la dinamica esatta dell'incidente. Nella nota stampa i militari riferiscono che dai primi accertamenti sembrerebbe si sia trattato di una caduta accidentale: il ragazzo pare stesse praticando “parkour”, una disciplina acrobatica che prevede il superamento di ostacoli in percorsi urbani.

Venerdì mattina il 13enne, dopo aver marinato la scuola ed aver scavalcato la recinzione che cinge il fabbricato, avrebbe tentato il salto da un edificio all'altro. Un salto di due metri e mezzo. 

Dopo un primo intervento dei medici del 118 e il ricovero in rianimazione, il giovane è stato successivamente trasferito nel reparto di ortopedia. Una notizia che ha rasserenato la comunità atripaldese in profonda apprensione per il dramma. 

Le sue condizioni fortunatamente sono in continuo miglioramento, i sanitari valutano in queste ore  la necessità o meno di un intervento chirurgico. Il quadro clinico viene tenuto sotto stretto controllo.

L’ex scuola di San Pasquale è nota alle cronache per lo stato d’abbandono che va avanti, ormai, da decenni. Lo stato dell'edificio viene segnalato da tanti per degrado e rischi che si assiepano al suo interno e nelle zone a ridosso.

In passato fu sede delle elementari, poi dei servizi sociali, più volte è stata oggetto di raid vandalici. Da sempre ha rappresentato la meta dei ragazzini per giochi.

Una delle location ideali per praticare parkour. Questa una delle ipotesi al vaglio dei militari guidati dal Capitano Cucciniello.