Sindaco di Mercogliano cancella la scritta omofoba dal Comune

Dopo la nostra denuncia, il primo cittadino è intervenuto rimuovendo la scritta nei bagni.

Nei bagni del terzo piano, dove si trova l'Ufficio Tributi, era apparsa una scritta vergognosa e offensiva. Il sindaco ha deciso di intervenire.

Mercogliano.  

 

di Andrea Fantucchio 

Il sindaco di Mercogliano Massimiliano Carullo cancella la scritta vergognosa dai bagni del terzo piano del municipio. Ieri l'articolo di denuncia di Ottopagine. Sulla targhetta apposta all’ingresso dei servizi igienici al terzo piano del Comune, accanto alle scritte “Uomo-Donna”, erano apparse tre lettere: "Gay". Oggi, nonostante sia domenca, il sindaco ha fatto aprire le porte del municipio incaricando una ditta di cancellare la scritta.

Sconosciuti gli autori del messaggio omofobo. Potrebbe trattarsi di dipendenti comunali, protagonisti di una goliardata non riuscita, o di esterni. Il municipio dopotutto è accessibile a tutti. In ogni caso il primo cittadino ha voluto intervenire. Un plauso alla sua rapidità e sensibilità nei confronti di un episodio che rimarca, una volta ancora, l’idiozia purtroppo  così diffusa intorno alle diversità di genere.

Comportamenti inaccettabili stigmatizzati proprio da Carullo attraverso Ottopagine: “Chiunque sia stato l’autore di un messaggio così ignobile deve solo vergognarsi. Noi intanto abbiamo subito provveduto a cancellarlo. Una scritta del genere è una vergogna in primo luogo per chi l’ha realizzata: un individuo senza sensibilità e umanità”.