Oggi sarebbe tornato a casa. In quella Liguria che l'aveva adottato e dove, ormai, viveva da oltre trent'anni facendo il postino. Ma il destino, purtroppo per lui e per tutti quelli che gli volevano bene, aveva progetti differenti. L'uomo, G.C., 60enne irpino, è stato investito da un'auto di grossa cilindrata ieri dopo mezzanotte a via Taverna Campanile a Monteforte Irpino. Uno schianto terribile che non gli ha lasciato scampo.
L'incidente è avvenuto a pochi passi dalla casa dove abitano i suoi genitori da sempre. Quando l'ambulanza del 118 è giunta sul posto, ha potuto soltanto constatare il decesso. Presenti i Carabinieri di Monteforte che stanno cercando di ricostruire la dinamica dell'incidente. L'investitore è stato trasportato al Moscati in stato di shock.
Il 60enne lascia una moglie e una figlia. E un vuoto difficilmente colmabile in due comunità: quella di Monteforte Irpino, che l'ha visto crescere e poi partire, e quella di Savona: dove si era conquistato la fiducia e l'amicizia di tutti. Con la grande professionalità investita nel suo lavoro di postino e con il gran cuore che metteva nell'insegnare ai ragazzi a giocare a pallone.
L'altra sua grande passione, l'amore per quella palla di cuoio con la quale da ragazzo incantava tutti quelli che hanno avuto la fortuna di vederlo giocare. Un uomo sempre allegro, dal sorriso contagioso e sincero, spezzato troppo presto da un destino ingiusto.
