"Lo scoppio di una bomba carta nei pressi dell’abitazione dell'avvocato Paolino Bonavita, già capogruppo di minoranza del Comune di Quindici, segue di pochi mesi l'aggressione al presidente del consiglio sig. Russo Sebastiano: è grave e preoccupante il ripetersi di simili episodi e va contrastato con il puntellamento della tenuta democratica di Quindici e di tutto il Vallo di Lauro, con il rispetto delle leggi, con la presenza delle istituzioni e la loro autorevolezza".
Così in una nota il presidio di Libera che ora chiede a gran forza: "I responsabili di tali vili gesti vanno subito individuati proprio per poter garantire al paese la necessaria serenità in vista del delicato momento elettorale.
All'avvocato Bonavita, ai suoi familiari, come a tutti i cittadini della zona, va la solidarietà ed il sostegno di Libera Vallo Lauro: nessuna competizione né tanto meno la prossima contesa elettorale può giustificare alcun atto intimidatorio violento, ma deve rimanere nei ranghi del confronto civile.
Ciò tanto più per un paese come Quindici, già tanto martoriato in passato e per il quale chiediamo a viva voce che non si facciano passi indietro sul terreno della legalità e del vivere civile. Il cambiamento ha bisogno del contributo di tutti, si fonda su un impegno quotidiano dal quale nessuno deve ritenersi esente. Confidiamo sul lavoro della magistratura e di tutte le istituzioni, ma soprattutto sull’impegno responsabile dei cittadini, delle associazioni, gruppi, movimenti, amministratori seri ed onesti, che possano mettere in campo iniziative ed azioni capaci di alimentare la speranza ed isolare la criminalità mafiosa ed ogni forma di violenza".
Redazione