In manette a Solofra uno spacciatore di origine indiana. Il 36enne nascondeva l'eroina nel comodino. A scoprire la sostanza i carabinieri della locale stazione. Si sono recati a casa dell'immigrato per un controllo di routine, nell'ambito di una più vasta operazione di controllo. Ma l'atteggiamento titubante dell'indiano ha convinto i militari a perquisire a fondo l'abitazione.
Non è stato difficile trovare la sostanza. L'eroina, già tagliata, era pronta per essere immessa sul mercato. Le analisi hanno accertato che sarebbe stato possibile ricavare una cinquantina di dosi. Nella casa del 36enne anche buste di cellophana e una bilancia di precisione. Dettagli che lascerebbero supporre una attività di spaccio.
L'indiano è stato arrestato e recluso in una cella del carcere di Bellizzi. Nei suoi confronti è stata ipotizzata l'accusa di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Sono ora in corso indagini per accertare la provenienza della droga. E verificare anche la presenza di complici o fornitori nella zona.
Si tratta dell'ennesimo sequestro di eroina in provincia di Avellino. Un sequestro che segnala – purtroppo – la crescita del consumo di una delle droghe ritenute più pericolose in assoluto e che in un passato non così lontano ha mietuto tantissime vittime.
